Uno specchio d’acqua tersa mi attende.
Spargo le dita affusolate sulla sua superficie
e mi appare il tratto sfuggente del tuo viso.
La freschezza del mio amore ti sorprende
ma ingenerosamente sfuggi alle mie carezze.
M’illudo che l’acqua trabocchi per me
e invece scivola via impietosamente,
insieme all’implacabilità dei tuoi occhi.
(Antologia Navigando nelle Parole vol. 7 – Edizioni Il Filo)
© 2000 Cristina Corti